Guaina bituminosa. Riconoscerla, trattarla, smaltirla
Riciclo della Guaina Bituminosa: Un Obiettivo Ancora Lontano?

Cos'è la Guaina Bituminosa e Come Riconoscerla
La guaina bituminosa si presenta generalmente come un manto flessibile, composto da uno strato di bitume modificato con polimeri, rinforzato internamente da un'armatura in fibra di vetro o poliestere. Può avere diverse colorazioni, spesso scure (nera, grigia, marrone) e può essere ricoperta superficialmente da graniglia minerale per proteggerla dai raggi UV. Durante una demolizione, la si può trovare adesa a superfici in calcestruzzo, legno o altri materiali da costruzione.
Sicurezza Prima di Tutto: I Passaggi Fondamentali
La rimozione della guaina bituminosa durante una demolizione deve avvenire in sicurezza per proteggere i lavoratori e l'ambiente circostante. Ecco alcuni step cruciali:
- Valutazione Preliminare: Prima di iniziare i lavori di demolizione, è fondamentale identificare la presenza di guaina bituminosa e valutare le sue condizioni. Potrebbe essere fragile, lacerata o contenere amianto (anche se meno comune nelle guaine più recenti). In caso di sospetta presenza di amianto, è obbligatorio seguire protocolli specifici e coinvolgere ditte specializzate per la bonifica.
- Utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): Gli operatori devono indossare DPI adeguati, tra cui:
- Guanti da lavoro resistenti: per proteggere le mani dal contatto con il bitume e da eventuali bordi taglienti.
- Occhiali protettivi: per evitare che schegge o frammenti entrino negli occhi.
- Mascherina antipolvere: per proteggersi dall'inalazione di polveri e particelle rilasciate durante la rimozione.
- Tuta da lavoro: per proteggere la pelle.
- Scarpe antinfortunistiche: per la sicurezza dei piedi.
- Rimozione Accurata: La guaina bituminosa dovrebbe essere rimossa con cura, cercando di evitare la frammentazione eccessiva. Si possono utilizzare strumenti manuali come taglierini, leve o pale, oppure attrezzature meccaniche come escavatori con pinze specifiche, a seconda delle dimensioni e della tenacità del materiale.
- Gestione delle Polveri: Durante la rimozione, è consigliabile adottare misure per ridurre la dispersione di polveri, ad esempio inumidendo leggermente la superficie.
- Stoccaggio Temporaneo Sicuro: Il materiale rimosso deve essere stoccato temporaneamente in un'area designata del cantiere, in modo da evitare la dispersione nell'ambiente e l'accesso a persone non autorizzate. È preferibile utilizzare contenitori o sacchi resistenti.
Riciclo della Guaina Bituminosa: Un Obiettivo Ancora Lontano?
La riciclabilità della guaina bituminosa è un tema complesso. Il bitume è un materiale organico viscoso e la presenza di armature interne e spesso di graniglia superficiale rende il processo di riciclo non semplice e non ancora ampiamente diffuso.
Attualmente, in Italia e nello specifico a Torino e in Piemonte, il riciclo della guaina bituminosa non è una pratica comune e consolidata a livello industriale. Ci sono alcune tecnologie emergenti e sperimentazioni in corso per il recupero di componenti del bitume o per l'utilizzo della guaina bituminosa come additivo in altri processi produttivi (ad esempio, nella produzione di asfalto), ma queste soluzioni non sono ancora ampiamente disponibili o economicamente competitive.
Pertanto, nella maggior parte dei casi, la guaina bituminosa proveniente da demolizioni viene gestita come un rifiuto speciale.
Smaltimento Corretto: La Procedura da Seguire
Poiché il riciclo non è la via principale, lo smaltimento corretto della guaina bituminosa è fondamentale per evitare impatti negativi sull'ambiente. Ecco i passaggi da seguire:
- Classificazione come Rifiuto Speciale: La guaina bituminosa è classificata come rifiuto speciale non pericoloso con il codice CER 17 03 02 (miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 17 03 01). È importante sottolineare che, in caso di presenza di amianto, il codice CER cambia e la gestione diventa molto più stringente.
- Conferimento ad Aziende Autorizzate: Lo smaltimento deve essere effettuato da aziende specializzate nel trasporto e nella gestione di rifiuti speciali, regolarmente autorizzate. A Torino e in Piemonte esistono diverse ditte che offrono questo servizio.
- Trasporto con Formulario Identificativo Rifiuti (FIR): Il trasporto della guaina bituminosa dal cantiere all'impianto di smaltimento deve avvenire tramite un formulario identificativo rifiuti (FIR), che traccia il percorso del rifiuto e ne attesta la corretta gestione.
- Smaltimento in Impianti Autorizzati: La guaina bituminosa viene solitamente conferita in discariche autorizzate per rifiuti speciali non pericolosi. In alcuni casi, può essere sottoposta a trattamenti specifici prima dello smaltimento finale.
È assolutamente vietato abbandonare o smaltire la guaina bituminosa come rifiuto urbano indifferenziato. Chi non rispetta la normativa è soggetto a sanzioni amministrative e penali.
Impatto Ambientale e Responsabilità
La corretta gestione della guaina bituminosa in fase di demolizione è un aspetto cruciale per la tutela dell'ambiente. Uno smaltimento improprio può causare la dispersione di sostanze inquinanti nel suolo e nelle acque. Affidarsi a ditte specializzate garantisce che il materiale venga trattato nel rispetto delle normative vigenti, minimizzando l'impatto ambientale.
Quando ci si trova di fronte alla guaina bituminosa durante una demolizione edilizia a Torino e in Piemonte, la priorità deve essere la sicurezza degli operatori. Successivamente, è fondamentale seguire le procedure corrette per lo smaltimento, conferendo il materiale a ditte autorizzate per la gestione dei rifiuti speciali. Sebbene il riciclo non sia ancora una pratica diffusa, la consapevolezza dell'importanza di una gestione responsabile contribuisce a un futuro più sostenibile per il nostro territorio. Ricordate sempre di verificare le normative locali e di affidarvi a professionisti del settore per garantire la conformità e la tutela dell'ambiente.